I POPOLI ITALICI
DEL MEDIO-ADRIATICO
Una eredità da far rivivere
17 novembre 2018
Pescara / Museo delle Genti d'Abruzzo
La Fondazione Luciano Russi propone un nuovo percorso di riflessione dedicato all’archeologia che è stata una delle passioni culturali del fondatore e rettore dell’Università di Teramo.
In particolare il suo interesse era rivolto al valore delle civiltà italiche a lungo trascurate e sottovalutate. Basti pensare che la prima moneta in cui appare il nome Italia è proprio legata alle vicende storiche di queste popolazioni. È nata così l’idea di organizzare un convegno dal titolo I popoli italici del medio-adriatico, una eredità da far rivivere che si terrà il prossimo 17 novembre a Pescara alle 17.30 in uno spazio suggestivo come il Bagno Borbonico del Museo delle genti d’Abruzzo. Interverranno due archeologi che hanno portato alla luce importanti testimonianze, Amalia Faustoferri e Gianfranco De Benedittis, insieme alla Soprintendente
Archeologia, Belle Arti e Paesaggio dell’Abruzzo, Rosaria Mencarelli, particolarmente attenta al rapporto fra tutela del patrimonio archeologico e valorizzazione del territorio. Parteciperà anche Nicola Mastronardi, scrittore e giornalista che con la sua affascinante narrazione ha acceso i riflettori sull’epopea dei Sanniti e sul rapporto-scontro delle popolazioni italiche con Roma. Durante l’incontro, che sarà coordinato da Fabrizio Masciangioli, alcuni brani del libro di Mastronardi, Viteliù. Il viaggio di Marzio, saranno letti dall’attore e regista Rosario Galli. Insomma un appuntamento fra storia, archeologia e narrazione per riscoprire tracce di memorie lontane che ci riguardano molto da vicino. Il convegno della Fondazione Russi è patrocinato dalla Regione Abruzzo, dal Comune di Pescara e dal Museo delle genti d’Abruzzo.